martedì 26 dicembre 2006

Pensieri musicali



Quest'uomo sta partendo per il Brasile, mi ha scritto oggi. L'anno scorso mi salutava per Natale così, vestito da renna e al caldo di Sidney. Ha sempre pensato di assomigliare a Rudolph, la prima renna di Babbo Natale. Ormai da Londra sta iniziando un altro viaggio, come dice lui la cosa più bella delle partenze è sapere che tanta gente continua a fare la stessa vita di tutti i giorni e non sanno che sta per arrivare una nuova persona nelle loro vite, che in un modo o nell'altro verranno cambiate. Trovo che sia un bel modo di vedere i viaggi. Vorrei raggiungerlo in Brasile, mi piacerebbe andare a ballare un po' di samba sulla spiaggia con lui che continua a chiamarmi hermano e che cucina carne insieme alla cipolla arrostita in padella. Che dice sorridendo di mangiare un poco de mierda quando prepara quelle zuppine pronte tipo Brodo Star. Appena torna a Londra lo passo a salutare, ho deciso, almeno per tornare a passare qualche altro giorno in casa con lui e uscire per pub e discoteche. Sono già curioso di sentire i racconti dal Brasile e vedere se almeno un po' di portoghese lo ha imparato. Vedrò di capire se ancora fa l'elettricista a tempo perso tra un po' di surf e i viaggi. E in Brasile prima o poi andrò anch'io, andrò a Bahia a cercare Carlinhos Brown e Caetano Veloso, canticchiando Gilberto Gil e forse provando a baciare un'altra volta Maria Bethania. Che bello ricevere quel bacio dopo il concerto a Umbria Jazz, davanti al Blitz, mi ricordo benissimo...
Intanto oggi ho riscoperto la bellezza di ascoltare delle canzoni in cassetta, quella del Meuri, il solito ingegne' dei muretti, quando apriamo uno studio insieme?? Se non faccio la società a Gubbio è imminente, già te lo dico. Le calle di Rivera aspettano solo di abbellire il mio ufficio tecnico, Meurovich. La cassetta regala emozioni, è Certi Momenti di Bertoli, bellissima davvero. Domani sarò insopportabile per tutto lo studio cantando nel mio ufficio Cent'anni di meno e tutte le altre. Ma lo sapevo già che mi sarebbe piaciuta 'sta cassetta. E poi c'è stato il meraviglioso cd del Pampa, ormai ascolto Campanitas de Cristal e la sento mia, mi ci riconosco e trovo molto bello il piano di Noro Morales che suona un jazz leggero. Ora scappo per raggiungere la cena in casa Pasqui e magari salutare tutti quelli che non rivedo da un po', lascio ovviamente due versi di Bertoli:
...Mille cannoni perduti da un bacio
Noi credevamo alla pace nel mondo
Bastava un dolce sorriso, uno sguardo
Tutti abbracciati in un bel girotondo
Anche al diluvio davamo il suo freno
Quando avevamo cent'anni di meno...
un pensiero a questi tre amici ma non è nostalgia e non vuole essere nostalgico, è solo una bella canzone

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Così questo sarebbe il famoso "Bozzi dell'emisfero australe"! Effettivamente un po'a Rudolph gli assomiglia! Se non mi daranno molti euri sarò pronto prestissimo a fare la società. Qualcosa di bello combineremo. Sicuro.

Anonimo ha detto...

Di bello è il minimo, ed è anche la cosa più facile, Meuri...io voglio lanciare da questo blog un accorato appello per un sottoscrizione di finaziamento dello società di ingegneria e quant'altro che sta per nascere. Ovviamente chi vuole entrare in società è il ben accetto, dovrà portare proposte e qualche competenza qualunque sia il settore e grado. Mannaggia quanto mi piacerebbe, nell'immediato ho preso un po' di impicci qua a Gubbio che non posso lasciare, ma si può sempre trovare il modo di conciliare tutto. Suggerimenti per il nome qualcuno ne ha? Insieme alla parcella regaleremmo un pezzetto di torrone de la tu' mamma, che bellezza sarebbe. Me sa che diventeremmo ricchi facile, facile

Anonimo ha detto...

Era lui l'uomo che mi proponevi ieri sera? quello che ho cosi poco opportunamente scartato solo perchè non stanziale? no, no, mi ricredo, me piace. meraviglioso. quand'è che viene a Roma? tanti cari saluti, ingegnè

Anonimo ha detto...

arriverà tra un pochino, cara Patti, se gli dico che ho un'amica a cui piace anticipa il trasferimento a Roma, sto cercando di capire come pubblicare qualche foto (non solo di Daniel ovviamente) collegata a questo blog, allora si che ti ricrederai...piace molto il buon Daniel

Anonimo ha detto...

Consigli per il nome della società.

1) Meuraia o Meuraja
2) Focanoce
3) Merionaia o Merionaja
4) Pagliatore bon bon
5) Pietro Noce

Consiglio caldamente il secondo o il quinto suggerimento.

Anonimo ha detto...

Commosso dalla bellezza delle foto Focardiane di Granda, non vedo l'ora di vederla dal vero. Se me date la sòla, non ve parlo più!
P.S.: "Focanoce" è molto bello come nome per lo studio, ma servirebbe pure lo slogan