domenica 30 dicembre 2007

Vorrei la voce forte che non ho...

Torno al blog e annuncio al mondo la mia malattia di fine anno, come da tradizione e come da imbecille. Temo di aver sentito freddo, temevo il raffreddore e invece è febbre con tutte le madonne del caso. Per l'ennesimo capodanno sarò malato, credo che sia un fenomeno da studiare, sospetto che nessuno sia bravo come me nell'ammalarsi attorno al 31 di dicembre. Vabbè, me ne farò una ragione, domani comunque chiamo il roseo dott.Paoletti e vediamo che si può fare per rimettersi in tempi brevi. La voce scarseggia, respiro a fatica e ho una piacevole sensazione di caldo, ma mi consolerò scaricando tutta la discografia di Pierangelo Bertoli. Domani punto a un post intenso e fastidioso, come il pizzicore che ho in gola. Un saluto al mondo conosciuto, stateme bene voi che potete

domenica 2 dicembre 2007

esport

L'ho scoperto questa mattina, e il pensiero è volato a un trio di persone che gioca e spesso me fa ride. E' gente che sorseggia acqua da un bicchiere a sorsetti tra una pausa e l'altra del gioco. E' gente che magna tutte le merendine che trova intorno. E' gente che riceve quindici telefonate nel tempo di una partita. E a loro voglio dedicare questo post. Esiste una televisione in Germania, D:SF, che trasmette partitre virtuali nelle piovose mattinate domenicali e nella prima parte del pomeriggio. Viene giocato un campionato parallelo, una Bundesliga virtuale con tanto di premiazioni e veline. Mangiando cereali, pane e marmellata questa mattina mi sono sentito come nel salotto di Gozzi, solo che chi vedevo in televisione erano persone davvero malate. Ognuno indossava la casacca della sua squadra, giocava e veniva ripreso da orribili primi piani che si alternavano agli spezzoni della partita, col tifo degli amici e delle ragazze a fare da sottofondo. Non pensavo si sarebbe arrivati a tanto, credo che il in qualche modo fosse coinvolto anche Becknebauer, vecchio e alla ricerca di qualche soldo. Sorridente, comunque. Così ora mi ritrovo a immaginare Bozzi, Giovi e Trippa che giocano davanti alle telecamere di Italia1, con Zenga e Boniek che commentano e tutte le veline degli ultimi quindici anni a fare da contorno aspettando il vincitore. Avrei voluto pubblicare la fofotgrafia delle veline, ma credo che questa renda meglio l'idea. Ma ora è arrivato il momento della passeggiata nel mercatino natalizio di Oldenburg sorseggiando grog, salut au monde