giovedì 12 giugno 2008

Cerase


Ma lo sapevate voi che quando si mangia il primo frutto della stagione si può esprimere un desiderio? Io no. Ho purtroppo già mangiato il primo melone, la prima pesca, la prima albicocca, la prima fragola e il primo cocomero. Sono rimaste le ciliegie, e ieri le ho comperate in offerta per poter esprimere un desiderio. Il dubbio è stato quando esprimere il desiderio, mentre si ingoia, quando si guarda la vaschetta piena di ciliegie e si decide quale mangiare dal mucchio, quando si sta già masticando. Alla fine mi è sembrato un giusto compromesso l'istante del morso, appena addentata la polpa senza averla staccata dall'osso o come si dovrebbe dire dal nocciolo. Vi saprò dire se ha funzionato oppure no. L'altra alternativa che mi rimane sono le prugne tra un po'. Intanto la Spagna incombe, col suo carico di sole e ricordi, bandiere appese alle finestre e ciabattine per passeggiare. C'è bisogno di una vacanza, dopo due anni senza ferie, tra un master e cento impianti termici, ora finalmente punto al grande slam nel 2008, vacanza di inizio estate, vacanza di piena estate e vacanza autunnale. La prima è già decisa, la seconda quasi, ma per la terza vedo ombre e aspetto adesioni e suggerimenti. Mentre una Spagna grassoccia aspetta il mio ritorno e si culla tra i goal di Villa, io cerco di riprendere il filo del progetto ligure che trascino da un po'. Salut au monde