lunedì 12 febbraio 2007

Super Quark

Questa crostata agli agrumi del papà è davvero buona. Ha i pinoli appoggiati sopra la marmellata e un sapore vagamente amaro che me la farà rimpiagere dopo l'ultimo morso. Tra un pinolo e la pasta frolla inizio a sospettare che mi abbiano scambiato per Piero Angela, dopo il seminario scolastico mi toccherà anche una lezione sul fotovoltaico alla coldiretti. Credo nell'imminente, maledizione. Non mi sento pronto. So che sarò agitato, le relazioni di fronte ad un pubblico mi mettono ansia. La sera prima mi preparerò come succede sempre per quelli che sono i famosi primi giorni che tutti affrontano, quelli per cui si va a letto presto ripassando qualcosa tra le coperte. In genere troppo presto, non ci si addormenta e per di più capita di svegliarsi con anticipo. Ma forse questi ultimi dettagli dipendono più da me e dal mio difficile rapporto col sonno. Il primo giorno di scuola, gli esami di maturità, la laurea, il primo giorno del nuovo lavoro fino ad arrivare alla vigilia di un lungo viaggio. Succede sempre che la sera prima non si fa quasi niente, soprattutto se fuori piove un mondo freddo, ma più ancora se fa freddo e basta. Magari si mette un po' di musica. Mentre la mia crostata finisce me ne vado a preparare una camomilla e auguro a tutti di affrontare presto uno di quei giorni che richiedono una nottata agitata e qualche preparativo, una serata prima di un primo giorno. In fin dei conti ne vale sempre la pena

13 commenti:

Anonimo ha detto...

In bocca al lupo 'ngegnè!!! non preoccuparti capita a tutti di essere tesi e insonni prima di una prova importante...vai tranquillo e falli neri a quelli della Coldiretti!!!

Anonimo ha detto...

carino, il cava. quello dela gettèta de acqua gillèta, no? per me l'insonnia da primo giorno vale ogni volta che mi devo svegliare prima delle sette. anche alle sette meno uno. come ieri, per esempio, che avevo il treno alle otto meno un quarto a saint john's bridge. nottata ansiosa di cui ancora porto i segni tra lo stomaco e la spina dorsale. va beh. bye

Anonimo ha detto...

in genere io, la notte prima di un giorno importante.. tipo la notte che tra qualche ora mi accingerò a vivere..quella che verrà prima di domani.. la passo a vedere un film thriller.. e a sto giro riesumo kill bil vol 1.. cmq il problema per me non è solo quella notte.. ma tutte le notti! dato che non dormo e fisso il gioco luci\ombre che fa la persiana che non si chiude bene.. morirò prima o poi.. speramo presto!

Anonimo ha detto...

Noto un Cava aggressivo che mi rallegra, mi sa che lo chiamo presto per un affaretto ingegneristico...per ora rispondo con un crepi e giro anche l'in-bocca-al-lupo alla Giulia, io guarderei uno di quei film trash che annullano il pensiero, ma sono gusti. Invece lancio fin da ora la proposta di una nuova serata cinema allo Zenith per Kaurismaki e un film che si apre con Volver, ma la versione originale. Non posso mancare, una delle canzoni più belle della storia come ha ripetuto anche Caetano. Ne dovrò parlare presto

Anonimo ha detto...

crepiiiii!!
si si io ci sto per il cinema.. se possiamo venerdì però che durante la settimana sono assente giustificata!

Anonimo ha detto...

crepiiiii!!
si si io ci sto per il cinema.. se possiamo venerdì però che durante la settimana sono assente giustificata!

Anonimo ha detto...

Noto che la mia "rima bacieta" ha avuto successo!! la versione estesa comunque è: "me arrivèta / 'na gettèta / de acqua gillèta"!!!!

Anonimo ha detto...

kaurismaki e la sua trilogia dei perdenti! sabato proprio se ne parlava...io non ne ho visto nemmeno uno dei suoi film, ma dicono che sia una genio. e il solo fatto che abbia realizzato una trilogia dei perdenti me lo fa amare. c'andrò carica di aspettative.quando? venerdi? intanto in bocca al lupo alla giulia!

Anonimo ha detto...

innanzitutto bella la citazione della mia forse più famosa (ma probabilmente non migliore) canzone... anch'io oggi ho avuto una giornata importante, non posso dire molto, ma ho avuto il mio primo, chiamiamolo "chiarimento" con il dirigente: in sintesi ho avuto la conferma che talvolta o spesso chi sente di detenere un potere imposta i rapporti con i dipendenti sulla minaccia e sull'aggressione, sull'intimidazione fin dal primo incontro, tuttavia mi sembra rilevante il fatto che tali abusi avvengono sempre con il sostegno di qualche lecchino o ruffiano, altrimenti non credo che certi dirigenti si spingerebbero tanto avanti con le parole... io ho sentito il dovere (morale?) di ribadire che prima di ogni altra cosa vorrei insegnare l'onestà, ecc. ...mi fermo qui col pippone che già conoscete... penso che mi aspetterà al varco al primo errore che commetto, ma sono convinta che se si svolge il proprio lavoro con dedizione costante e onestà, appunto, non si deve temere chi alza la voce... insomma, che soddisfazione alla fine dire tutto con calma ed inesorabilmente mentre lei si rimangiava quanto detto e faceva un passo indietro :)
Un abbraccio a Fedi!!!!

Anonimo ha detto...

Senti injegner,che ne pensi dell'utilizzo del metanolo come fonte di energia poco inquinante ed a basso costo ad esempio per per il settore auto anzichè l'idrogeno? Sarebbe molto più facile da gestire e da distribuire in quanto basterebbe solo un piccolo adeguamento alla rete di distribuzione della benzina esistente senza doverne creare una completamente nuova per l'idrogeno.
Se ti va dedicagli un post.

Anonimo ha detto...

Fochi, sabato ti vieni a vedere scozia italia da me? ore 15, pomodorini secchi e succo al pomodoro piccante

Anonimo ha detto...

bene, professoressa, continua così. non sopporto chi alza la voce. e nessuno dovrebbe sopportarlo.

Anonimo ha detto...

non prendo impegni caro Pampa, rimando ogni velleità lavorativa o consumistica e mi abbandono ai poodorini secchi e al rugby, com'erano quelli del vasetto dell'ultima partita? Dovrò invece parlare con la mia sorella preferita per capire cosa è successo a scuola, forse la raggiungerò a Foligno, forse. Se mi fanno un'offerta decente accetto e prendo casa a Spello, vicino a De Gregori. Invece per il venerdì al cinema non so, finirò sicuramente tardi al lavoro, ma vediamo vediamo