E' un macinino per il caffè. Un oggetto bello in sé. Ma che ho voluto mettere qua a fianco perché sento di essere sul punto di crollare. Il caffè mi salverà. Le relative pause invece sono una ricchezza della vita lavorativa. Ultimamente resisto al colpo di sonno improvviso sopra la tastiera solo grazie a loro. Aiutano a far crescere la confidenza in ufficio e ti fanno dimenticare un appuntamento importatissimo per cui verrai richiamato subito dopo aver bevuto l'ultimo sorso. Ormai riesco a seguire tutto a stento, mi arrivano clienti nuovi a gruppetti di tre ogni giorno, faccio pubbliche relazioni che mi riescono molto bene. Sentono aria di finanziamenti statali per gli impianti ad energia rinnovabile e tutti vogliono fare qualcosa. Cosciente di essere già in ritardo sui lavori dei prossimi mesi dico di sì a tutti e faccio avanti e indietro dalla macchinetta del caffè al primo computer libero che trovo, mi sento stanco verso le dieci della mattina. In compenso ogni caffè è la scusa per fare conversazione. Davanti alla macchinetta del caffè si ammirano i vizi umani, il tabagismo che irrompe e che fa sfidare il divieto assoluto di fumare nell'ufficio, come da comandamento del capo supremo. Si evita anche la raccolta differenziata, altro comandamento dello studio, ma si nascondono le prove del misfatto per evitare le multe previste dal regolamento interno. Arrivano proposte di matrimonio, si spettegola sull'avvocato del piano di sopra e mi chiedono quando farò un figlio. L'umanità in pausa caffè assume un profilo preoccupante, ma mi piace. Ora mi concedo un libro, qualche ora di sonno e un sonetto di inizio novecento prima della prossima pausa-caffè.È stato ar fronte, sì, ma cór pensiero,
però te dà le spiegazzioni esatte
de le battaje che nun ha mai fatte,
come ce fusse stato per davero.
Avressi da vedé come combatte
ne le trincee d'Aragno! Che gueriero!
Tre sere fa , pe' prenne er Montenero,
ha rovesciato er cuccomo del latte!
Cór su' sistema de combattimento
trova ch'è tutto facile: va a Pola,
entra a Trieste e te bombarda Trento.
Spiana li monti, sfonna, spara, ammazza...
- Per me - barbotta - c'è una strada sola...
E intigne li biscotti ne la tazza.(Trilussa - L'eroe ar caffè)
9 commenti:
Ci vuole una vacanza! Una vacanza come si deve! Io sto lavorando e basta. Il giorno lavoro. la sera penso al lavoro. Nel fine settimana studio per il lavoro... E domani partenza alle 6 per andare a fare una prova a Frosinone!
Funziona così caro Meurovich, la vita intendo, e durerà nello stesso modo per almeno 40 anni. Ma io canticchio per lo studio e so' felice lo stesso, stracco ma felice...è l'approccio alle cose che conta e mo vado ad approccia' una piadina, un cornetto al cioccolato e un caffè lunghissimo al bar, se c'è pure un giornale meglio ancora. Voglio prendere tutto col sorriso, me va anche una sangria
Anche a me va una sana sangria, soprattutto se me la serve Maria o Francesca o come diavolo si chiama! Poi ho avuto la bella notizia che domani dovrò andare a Fabriano e non a Frosinone: tutto molto più facile e più vicino.
caro focaia, ho saputo che hai subito approfittato del mio regalo di venerdì, eh? bravo, così si fa, questi sono i maschi migliori! sappi che aspetto una contropartita. non puoi mica cavartela con un cd, seppur molto gradevole...domani vado a vedè l'arte del sogno, o di sognare, nn mi ricordo come si chiama, qualcuno vuole aggregarsi?
carissima Patti, domani si potrebbe andare al cinema, me l'ha detto pure la Giulia. Al secondo spettacolo però perché prima ho un appuntamento che potrebbe farmi diventare ricco entro l'estate alle sette di sera devo parlare di un paio di collaborazioni, mi sa che faccio tardi. Tanto anche Giulia torna da Bologna e non farebbe in tempo per il primo spettacolo. Ci possiamo risentire verso le 18:30 per i dettagli? Chiamo io ovviamente...
bene!! andiamo al cinema, daiii!! il secondo spettacolo che io non ce la faccio prima che rientro a pg verso le 20.30!! si si daiiiiii!!!!
qualcuno mi chiama?? baciii mgiuls
okkei. dovrebbe esserci anche la cla, esami permettendo. io te chiamo giù, notte a tutti (sperando di nn rimettere in discussione la mia decisione sulla casa...)
me sa che dopo provo a chiamalla, la Claudia... se mi illudono promettendomi una ricchezza facile offro da beve a tutte e tre, sennò me sa che lo faccio lo stesso. Forse c'è anche Trippa per il cinema, ma ora pausa caffè e giornale
...beati voi...alcuni che hanno assorbito la vita lavorativa con il sorriso ed altri che bevon caffe' con la macchinetta davanti che e' diventata punto d'incontro come andare al bar a vedere gli amici. Io non so' se saro' mai cosi'...il lavoro da scrivania non fa per me...e quindi cambio, cambio sempre finche' non trovero' il lavoro dinamico che fa per me..e magari solo allora incomincero' a bere caffe'!
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