lunedì 27 novembre 2006

il lavoro nobilita l'uomo

Ma io ce l'ho fatta, ho finito di nobilitarmi. Adesso arriverà la frivolezza, l'alcool con Trippa e un kebab, ancora con Trippa. Cercherò di scrollarmi di dosso tutta 'sta nobiltà che ho accumulato negli ultimi giorni. E' quasi martedì e ho voglia di trovare qualche convegno, uno di quelli che ti portano via mezza giornata buona, dove è prevista la pausa caffè e dove dopo la prima oretta si va a prendere una birretta nella piazza vicino. Se lo trovo di giovedì salto pure la riunione della commissione ambiente all'ordine. Questi vogliono consegnare un lavoro a fine anno e ancora io non ho fatto nulla. Ho buttato là due parole sul fatto che la commisione rimane in carica fino al 2009, ma ci sono rimasti male. Non volevo. Me ne dispiaccio, ma anche se mi chiamano, non abbocco e non rispondo. Io rimarrò in carica fino al 2009 e non accetto tutta questa fretta. Giovedì divagherò o me ne starò in placido silenzio. Non dovrebbe fregare a nessuno, ma inizio a non riuscire più a conciliare tutti gli impegni che mi cerco e trovo. Tra l'altro, non capisco perché sento come la puzza di fumo anche se non fumo, nessuno ha fumato qui vicino a me...ho sempre sostenuto che il fumo involgarisce, toglie eleganza. Il tabagismo uccide la bellezza, ecco. Poco o tanto che sia non mi piace, detesto 'sta puzzetta che col passare dei minuti diventa invadente. Soprattutto all'aria aperta, ti si appiccica addosso e rimane là. Anche il gesto in sé è bruttino a rifletterci. Starò male? Forse è stanchezza. Sciupete oggi s'è preoccupato, m'ha visto più pallido del solito, anche se non credo, e ha accusato la vita da cantiere. E' un uomo buono, non aveva un goccino di grappa da offrirmi, ma domani smezzeremo un panino, ormai mi tratta come un figlio. Domani rinnoverò il mio tesserino di riconoscimento, raccomandato dall'ordine, con la mia cuffietta colorata dovrebbe abbinarsi bene, è giallo. Secondo me lo perdo subito

5 commenti:

Anonimo ha detto...

stanotte me so' svegliato e ho sentito un'evidente puzza di fumo di sigaretta. ma com'è possibile?, mi sono chiesto. forse stavo sognando e l'impressione è rimasta anche nel dormiveglia. ma allora si sognano anche le puzze? o meglio ancora si immaginano anche le puzze? ho deciso di provare con quella di merda. ma non ha funzionato. mi sono riaddormentato subito.

Anonimo ha detto...

http://www.elpais.com/articulo/sociedad/Nace/botellodromo/elpepusoc/20061128elpepisoc_10/Tes

Anonimo ha detto...

non ho tempo per leggere tutto l'articolo, ma se intuisco bene un post in nottata è obbligatorio. Che città, bella e viziosa. certo in botellon sulle scalette della cattedrale è un'altra cosa...ma è bella lo stesso. Tornerò, tornerò laggiù, ormai è troppo che non lo faccio. a un botellon nel fine settimana è da scartare? Ai Carducci, come l'ultima volta...

Anonimo ha detto...

porc...ho scritto di corsa e male,l'emozione e l'amore fanno brutti scherzi

Anonimo ha detto...

Alcol e kebab insieme... evviva il meticciato! Caro Fedi, sullo spettacolo di domenica sono d'accordo con te, anche se lì per lì mi è sembrato un po' già visto, credo che fossi parecchio stanca... in ogni caso mi ha fatto aumentare ancora un po' la voglia di leggere il romanzo, chissà quando ce la farò?
A stasera :)