domenica 27 maggio 2007

passeggiando in bicicletta

Due parole di una canzone che come le tappe dolomitiche mi fa venir voglia di comperare una bicicletta per uscire ogni domenica d'estate a fare una passeggiata, senza fretta, passando un intero pomeriggio in mezzo a campi e salitelle non troppo impegnative. Innamorandomi di non si sa chi. La bicicletta che vorrei sarebbe di quelle vecchie, anni '50 con i freni a bacchetta e un colore bordeaux. Subito dopo comprerei una bicicletta da corsa in onore di Life e della Danimarca. Mi ricordo ancora l'ammirazione per quella bicicletta nuova vista tra i viottolini di Aahrus con 15 birre in corpo e quattro ore passate ripetendo I don't believe in you. Quello che mi piacerebbe ripetere è il giro del lago, con la terribile salita di Magione dove poter lasciarsi andare ad un istinto competitivo e arrivare per primo in cima. Un momento unico direi, di sfottò e sorrisetti compiaciuti subito prima di rilassarsi nella discesa fino al successivo frutteto dove rubare una pesca. Ma forse è ancora presto per questi piaceri estivi e soprattutto le ruote della mia bicicletta gialla e nera sono sgonfie, provvederò. Mentre sogno un mondo in bicicletta, guardo il sospirato diploma del master e capisco quanto sia brutto. Non riesco a trovare un solo motivo per incorniciarlo. Questi atti celebrativi non mi hanno mai convinto molto, in alcune situazioni li trovo addirittura patetici, ma forse esagero. Comunque è finito, con una cena di gruppo in cima a via Alessi e molto Sagrantino. In fin dei conti so che gli altri del master mi mancheranno, chi più, chi meno e chi per niente. Prometto di pubblicare la foto del diploma quanto prima, tutti si renderanno conto dell'orribile accozzaglia di colori e caratteri che sono stati scelti per scrivere due parole. Sarà un post dedicato alla bruttezza e al cattivo gusto. Intanto mi ritrovo con questa fastidiosa ransolina che insiste in gola e non promette nulla di buono per la settimana, ma rimango ottimista e fiducioso aspettando il nuovo lunedì. Lo accoglierò scrivendo con un po' di rum nel latte e l'immagine dei musicanti di Brema che mi ricordano, come le biciclette, la Danimarca e la statua del cinghiale a Copenaghen, ma è una vacanza passata, meglio pensare ai mulini a vento che vedremo scendendo verso le colline d'olivi andaluse

17 commenti:

Anonimo ha detto...

meglio, sì. ma nessuno ricorda la versione della disney dei musicanti di brema? io la lessi alle elementari, appropriandomene nella biblioteca nei dintorni della quale avrebbe poi stanziato per svariati anni il buon sandro focaia. c'era senz'altro pippo, di cui ricordo ancora l'immagine in copertina. anche topolino, immagino. l'altro (o erano quattro?) chissà. ora provo a indagare a livello di internèt

Anonimo ha detto...

ma, inge, nel latte dovrebbe andarci il miele... vabbè fammi sapere gli esiti di questo bizzarro mmix. qui è tutto grigio e umido da tre giorni, e io ho sonno, e stasera avrei voglia di pizza. ossequi (come mi disse un mitico siciliano al telefono solo un anno fa)

patti ha detto...

sto scoprendo un fochi supersportivo che non mi aspettavo...ma esattamente cos'è la ransolina? baci

Personaggio Narrante ha detto...

la ranz'la patri... n'ce le mai quel raspetto in gola con connessa tossettina catarroide?
te devo spiegà tutto...

Anonimo ha detto...

Patti cacchio!!! L'ABC del mal di gola!!!
Caro Fochi! vedi la tappa oggi?? che fortuna! io starò incollata a sto pc ma poi me la vedoin differita! che emozione domenica!!! cmq quando qualcuno di voi vuole fare un giro in bici io sono sempre pronta! soprattutto la zona s.egidio pianello piccione colombella e la strada del poeta contadino! baci a tutti

mg

Anonimo ha detto...

scusate, ma io ho bisogno dell'insegnante di sostegno, si sa.. cmq giulia io ci verrei volentieri a fare un giro in bici con te, ma temo di non essere in grado di starti dietro...sò scarsina...magari potrei venire col motorino?bacio tesorina

Personaggio Narrante ha detto...

oh appena smette e gite via dimmelo, che io ve seguo n vespa...
diobono le duerote...

Anonimo ha detto...

ah, briakella, quello era il mio giro quando andavo in bicicletta da freghino: ponte valleceppi, salita del bagno (quella che viene dopo il brooklyn, per intendersi), civitella, ripa, pianello, pilonico paterno, piccione, colombella, bosco, ponte felcino. con qualche scappata a monte l'abate e ponte pattoli. adesso morirei al'altezza del vega hotel. maledizione, quanto me deva gusto

Anonimo ha detto...

Maiala,quanto sto male. Sono finalmente tornato e dopo tutta quell'aria condizionata e un po' d'acqua non ho un filo di voce, praticamente non parlo, è frustante. Molto. La tappa cara Giulia non l'ho vista che ieri ero nel nord Europa, ma oggi a guardo dal divano con una tisana. Alla altrettanto cara Vi dico invece che il latte col rum ormai è un mio sfizio per quando sono raffreddato o ho un mal di gola, col miele in più è anche meglio.Caro Vinti la moto, me mette ansia e un'idea di precarietà, ma se me rimetto probabilmente cederò,più pe la Maria che per la moto comunque.

Anonimo ha detto...

Anch'io facevo gli stessi giri in bicicletta, appena dopo il mio trasferimento al Ponte, arrivavo anche a Resina o verso Umbertide nei momenti di massima forma. Ora ho solo bisogno di una bicicletta nuova e di un po' di allenamento

Anonimo ha detto...

a me la moto non mi sconfifera un gran che.. posso raggiungervi in bici? così almeno giustifico la torta al testo della maria che non se sa perchè ma sa di fritto!!!!
potremmo organizzare però.. invece di chiacchierare sempre!!! Fochi.. guardala pure per me la tappa.. io cercherò di guardarla di straforo via web! devo cambaire lavoro perchè non posso ascoltare la musica nè gurdare la tv quando mi pare... mmmmmhhhh tuttequeste costrizioni mi innuggioliscono!
mgiulia

Anonimo ha detto...

oh, ma via web dove? dimmelo, briakels, che c'avria voglia anch'io

Anonimo ha detto...

e povero fornaretto. io propongo l'infamia (postuma, credo, ma eterna)per chi ha inventato l'aria condizionata. è inspiegabile che qualcuno continui a ritenerla un comfort e non un attentato alla salute

Anonimo ha detto...

Caro anonimo in spagna terremo l'aria condizionata a palla! Potrai lamentarti quanto ti pare, ma sarà una prerogativa! Mo' vado a fa la valigia. Torno domani notte

Anonimo ha detto...

cara M.G., secondo me potresti caricare la bici su un pick-up nuovo fiammante cilindrata 10.000. poi mentre tu mangi la torta che sa de fritto, io e l'Fochi de nascosto sfreniamo il medesimo pick-up e lo facciamo inabissare nel lago. e al posto suo nel parcheggio della maria ti facciamo trovare un bel mulo di quelli di razza. il problema poi è: dove mettere la bici? cmq il giro di cui parlavi, che passa dal poeta contadino, lo facevo spesso anch'io in bici o a piedi. ed è veramente bello. solo che io poi non pigliavo pe la colombella ma tornavo giù al bosco. PER FOCHI: un buon rimedio contro la ranzla che ha perseguitato anche me in questi giorni è uno spray alla propoli, che trovi in erboristeria/farmacia. veramente risolutivo. Ciao freghi

Anonimo ha detto...

GIOVI mi sa che l'unico modo è ascoltarla dalla radio.. non sto trovando niente sul web.. cmq adesso spulcio meglio!

Anonimo ha detto...

ok, voi organizzate il giro dell'umbria, io vengo a magnà la torta! pat