giovedì 31 maggio 2007

hell is chrome - 1

Il titolo è soltanto un primo indizio per quello che si vedrà su queste pagine in giornata. Un momento di assoluta bellezza, ma credo che sia ancora presto, per adesso ho soltanto voglia di incuriosire chi passerà da queste parti, nel pomeriggio pubblicherò quanto nessuno di voi potrebbe mai immaginare. Anzi uno di voi lo potrebbe immaginare, e per essere esatti già lo sa. Come va in questo mondo che ormai vedo solo attraverso la finestra e il campo di grano davanti? I malanni respiratori affliggono il mio delicato naso e la mia tenera gola, mi ritrovo senza voce a emettere suoni cupi privi di significato. La colpa è palesemente dell'aria condizionata dell'areo che da Francoforte mi ha riportato a Firenze, la Germania appare un paese vivo, con una gentilezza propria del nord Europa. Una parte di mondo che viaggia in bicicletta anche sotto l'acqua e non si ammala, con 8 gradi di temperatura esterna a fine maggio. Non posso che rimanerne affascinato. Maglie colorate di verde e arancione senza il nome del più grande giocatore francese di tutti i tempi. Werder è la sola scritta che compare nei negozi di sport. Ciambelline che si affacciano dalle vetrine di un'infinità di pasticcerie, notevole aggiungerei. E poi è tutto così verde intorno, davvero. Un verde più intenso di quello che ho visto in maremma, e i taxi hanno un colore nocciola, lo stesso del frappè amato da Go. Laghetti circondati da piste riservate ai ciclisti e un centro costruito di legno. Ma è freddo e piove, il mio lieve malessere di gola si sta tramutando già in qualcosa dai confini indefiniti. Credo che il mio fisico abbia ceduto quando ho realizzato che non sarei riuscito a guadagnarmi un autografo di Micoud, sicuramente il giocatore più rimpianto dal calcio italiano. Così oggi, come ieri, tossisco e sbuffo rinchiuso in casa, senza voce e già che ci sono sorseggio un tè dietro l'altro. In serata aggiungo il punch al rum, con tanto di scorze d'arancia e limone in infusione, degno suggerimento della cara ex-perugina Vi. Ammetto che ormai sono diventato bravissimo a prepararlo, lo preparo con la stessa velocità con cui stappo le fialette per l'aerosol. Trippa pagherà a caro prezzo l'anatema lanciatomi circa una settimana fa. Maledetto untore. A farmi compagnia ritrovo un cd dimenticato di Marisa Monte, una decina di samba bahiani dolcissimi. E avrei voglia di canticchiarli, ma non ce la faccio, sputo fuori solamente un lamento sinistro che insospettisce il gatto, allora smetto e faccio un giro tra i blog degli amici

9 commenti:

patti ha detto...

daje, mò sò curiosa... aspetto con ansia il prossimo post!!!.senti ma werder significa verde per caso?

Personaggio Narrante ha detto...

werder significa isola del fiume, o del lago... ma la memoria mi inganna, e probabilmente dai tempi in cui ce la giocavamo in Uefa ai quarti è anche peggiorata.

Giocava Voeller con la roma, figurati quanti anni fa

Anonimo ha detto...

che vol di commento eliminato dall'autore? non me fa 'l matto che non pubblichi la storia che ben sai. è da tritasse dal ride. e ogni volta che glie l'ho sentita raccontà è sempre più grottesca

Anonimo ha detto...

effettivamente, non capisco cosa significhi commento eliminato dall'autore, immagino che l'autore stesso del commento lo abbia eliminato. Werder effettivamente significa isola del fiume, o indagato e pare che la prima partita nella storia della squadra sia stata giocata su di un isola del fiume. Pare. Non capisco a che storia ti riferisci, me la racconti appena puoi?

Anonimo ha detto...

porca miseria, continuo a dimenticarmi le h, brutto segno

Personaggio Narrante ha detto...

avevo postato due volte lo stesso commento, chiedo venia. Comunque, il titolare di questo blog, se vuole, può eliminare quel "commento eliminato ecc.." premendo il secchio sotto la scritta

Federico ha detto...

Fatto, sia per il commento che per la sorpresa. Lui è il cantante dei Wilco, che come Gozzi insegna risponde al nome di Jeff Tweedy...sono uguali

Anonimo ha detto...

ma il tacco mi aveva detto che avrebbe mandato via email a te o me la storia della sua ultima disavventura. io pensavo che la tua sorpresa si riferisse a questo. e invece come al solito non ciò capito na sega. me sa che alla fine non la pubblicherà più ed è un peccato, che faceva torce. notte Fochi

Anonimo ha detto...

la storia del crucco? cuginandia a lungo è stata considerata somigliante a marisa monte. questo post è confuso. non capisco più