sabato 6 ottobre 2007

Bratwurst

Quest'uomo una volta si cibava di prelibatezze cucinate in casa, di tartufo fresco e porchetta, verdure al forno o grigliate, mentre ora è ridotto così, vecchio e vorace di bratwurst. Rimane comunque bello e malvolentieri adeguato all'alimentazione base di questa parte del mondo in cui il caffè è brodoso e lo zucchero fatto a caramelle. Dove ti invitano a pranzo e mangi delle cialde morbide coperte di marmellata di ciliege e panna, loro li chiamano wafer. Io la chiamo colazione. Ritornando all'alimentazione base, devo ammettere che nella foto e nella mia cena immortalata mancano le bratkartoffen, patate saltate su una padella di ferro infuocata, che insospettabilmente mi piacciono e si sposano benissimo con il bratwurst e la birra chiara, anche perché il segreto di questa cucina è metterti sete di modo che tu possa bere birra. Ma come Gozzi confermerà io posso resistere alla sete procurata come un cammello nel deserto, macinare cibo senza bere, così riesco a sorprendere questi tedeschi e la loro birra quando meno se lo aspettano. Il contesto è la Oldenburg in festa di qualche post passato, una sorta di baraccone pieno di gente e giostre, con prove di forza che fallisco e pesci freschi venduti dentro dei panini, i bambini ce la fanno a mangiarli, io no. I bambini di queste parti piantano un chiodo nella trave di legno con una sola martellata, io no. I bambini di queste parti sparano il peso di piombo fino in cima alla guida colorata facendo esplodere una piccola carica piazzata là e aggiudicandosi dei premi orribili, io arrivo a metà salita e il giostraio mi consola. Loro indossano una XL io un M tendete alla S. Mangiano burro e bevono birra senza ingrassare fino ai 20 anni per poi esplodere ai 26, io inzio a bere birra svogliatamente e continuo a usare olio d'oliva posticcio che pago più del tartufo bianco. La conclusione è immediata, loro appartengo ad una altra razza, è chiaro, hanno un metabolismo diverso e il gomito all'altezza della mia pelata. Annunciata questa grande verità posso soltanto ripiombare in sella al mio potente mezzo a pedali e raggiungere Pippa, che si è quasi interamente rimesso, l'occhio pare integralmente recuperato e da ieri sera il nostro gatto è tornato a spasso per il giardino. Presto invierò a tutti le ultime fotografie, qualcuno dovrebbe già averle ricevute, ma datemi tempo e arriveranno a tutti. Un abbraccio al mondo conosciuto

9 commenti:

giovanni dozzini ha detto...

un'altra razza, sì. te sei vestito da pupazzo dell'oktoberfest come toni, la cui immagine rimbomba in continuazione in tutti i programmi e giornali sportivi italiani da giorni?

Anonimo ha detto...

effettivamente c'evo pensato, poi ho iniziato a non sopportare più la puyya di pop-corn e la birra di queste parti. Troppa, davvero troppa...comunque io qua Toni mica l'ho visto tanto travestito da pupazzo,fanno vedere solo Ribery

Anonimo ha detto...

maledetta z, la tastiera tedesca ha la zeta al posto della y...a doppe

Anonimo ha detto...

Belle le foto! Fai veni' le vertigini anche a chi non ne soffre! Ma la bionda chi è? Un saluto, un saluto, un saluto!

Anonimo ha detto...

la bionda è la ragazza di Lorenzo, te piace? Judith. Lorenzo è l'altro che vedi nelle foto, caro Meuri. Magno, magno, qua è tutto pieno de burro

Anonimo ha detto...

bravo fornaretto. insomma, quando artorni per salutacce 'na settimanella? novembre o - come dice la cla - dicembre?

Anonimo ha detto...

C'è qualche conflitto, dal personale dicono che possiamo tornare per la casa, ma la nostra responsabile non la vedo molto convita. A dicembre comunque torniamo sicuramente, Novembre rimane probabile

Matteo Tacconi ha detto...

Probabile è invece che nessuno si sposti a Aurich, caro il mio crukken. Giustamente, tra l'altro. Ma la Cla, lei almeno, viene?

Anonimo ha detto...

Lo so, lo so, caro Trippetta, ma tanto tra un po' artorno. Credo che mi ritaglierò un settimana di vacanze al ritorno, a Città del Messico, probabilmente, ho bisogno di caos metropolitano...non so se almeno la Cla verrà, attendo news