sabato 20 settembre 2008

al freddo e al gelo

Perugia e la campagna del Ponte sembrano fredde viste da qua, sembra freddo anche il vento che agita quello che probabilmente è un leccio e che sta davanti alla mia finestra. Il fastidio per il solito malanno da raffreddamento inizia a passare e così ho deciso che magari si poteva tornare anche a scrivere nel blog. Giusto per ridargli un po' di vita, riprenderà comunque piena dignità appena riuscirò a guadagnarmi una connessione a Montecompatri. Evidentemente il mio fisico ormai è allo sbando e non tollera più il minimo accenno di frescura, il che rende inspiegabile la mia ultima attrazione per i paesi del nord. Mi compiaccio ad immaginarmi salire in biciletta la mattina per andare al lavoro, nel gelo circostante, poi qualcosa mi ferma sempre, credo che fino in fondo non ce la farei a stare lontano da questo pease di pezzenti. Rimane in ogni modo l'idea mista alla voglia di provare prima o poi a vivere e lavorare nel Nord. In un paese ordinato, pulito e civile. Non so, Canada, Danimarca o la stessa Germania. Vorrei evitare di ritrovarmi a mandare un bel vaffanculo a due o tre imbecilli che suonano spazientiti se mi fermo per far passare tre persone sulla carrozzina, queste sono le cose che potrebbero spingermi a lasciare il paese. A me fanno dire "Me ne vado dall'Italia", non è Berlusconi e i colpi di scena del nuovo governo, è la tristezza che ti mette addosso certa gente. L'incapacità di convivere. Qualcuno me la spaccia per creatività, e forse un po' ci ho creduto anch'io, l'ho capito tardi, ma ora sono sicuro che invece è approssimazione o al massimo cialtroneria, come potrebbe dire Gozzi. Mentre rifletto su cosa mi ferma dall'andarmene via, prometto di tornare sull'argomento fuga e aspetto la visita della Cla

4 commenti:

Anonimo ha detto...

e poi che magni, lassù? io al massimo resisterei al clima e alla cucina di città di castello, mi sa. chissà, inejer.

matteo tacconi ha detto...

te ferma la cla', cocco mio. te ferma l'amore. berlino non ti avrà.

trippa

Anonimo ha detto...

ma che è "back to europe"??? il tuo nuovo blog trip?

Anonimo ha detto...

D'accordissimo con l'esperto di politica internazionale :-)